Monthly Archives: October 2014

First Desktop Computer at Work After 45 Years! / Olivetti Programma 101 Rimesso in Funzione!

Dopo 45 anni, abbiamo rimesso in funzione un desktop computer Olivetti Programma 101, stampando una cinghia ad-hoc con le nuove stampanti 3D a basso costo presso l’ICTP Scientific FabLab. Il tutto sotto la guida di Gastone Garziera durante la sua visita con Giovanni de Sandre, entrambi dal gruppo originale di progettisti e sviluppatori di Pier Giorgio Perotto dell’Olivetti di Ivrea.

Making a desktop computer Olivetti Programma 101 work after 45 years by using an ad-hoc soft belt printed with the new low-cost 3D printers of the ICTP Scientific FabLab in Trieste, Italy; under the guidance of Gastone Garziera, during his visit together with Giovanni de Sandre, from the famous Pier Giorgio Perotto’s Group at Olivetti, Ivrea.

Invito

This Friday, October 24, ICTP’s SciFabLab will celebrate the history, present, and future of Italian innovation with a special event open to the public

The programme will begin with an exhibit of “Olivetti Programma 101,” the world’s first desktop computer, at the SciFabLab in the Enrico Fermi building from 10:00 to noon.  Giovanni de Sandre and Gastone Garziera, the two remaining members of the team of four Olivetti engineers who designed and built this revolutionary machine first produced in 1965, will be present.

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3D Printing in Regenerative Medicine

VivaBioCell è una società impegnata nello sviluppo di tecnologie di medicina rigenerativa.

In questo ambito detiene una serie di brevetti internazionali.

Le soluzioni prevedono l’impiego di un oggetto (Scaffold) di materiale biopolimerico appositamente popolato di cellule staminali autologhe e adulte.

Nell’ambito della piccola ortopedia, la società è impegnata della ricerca di soluzioni che consentano la personalizzazione della forma dello Scaffold a quella del difetto dell’osso da rigenerare.

La tecnologia del 3D printing è ideale a questo fine, tuttavia i produttori di stampanti 3D attualmente non trattano lo specifico materiale biopolimerico di VivaBioCell.

Insieme al SciFabLab dell’ICTP, VivaBioCell sta dimostrando la fattibilità del 3D printing per questo biopolimero. In tal modo, la piccola azienda potrà contattare i produttori essendo già in possesso della proof of concept.

Con il contributo dell’ICTP SciFabLab si potrà velocizzare l’arrivo sul mercato dei prodotti di VivaBioCell.

Da sottolineare anche l’interesse per l’impiego nel trattamento di malattie come il labbro leporino (labiopalatoschisi), molto diffuse in alcuni Paesi in via di sviluppo che sono centrali per la mission dell’ICTP.

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